CONVEGNO DI STUDI STORICI
1944. Una lotta per la libertà e la democrazia.
La Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli nel contesto italiano ed europeo
Convegno internazionale di studi storici
Udine e Ampezzo, 23-24 settembre 2011
Il Convegno internazionale di studi storici "1944. Una lotta per la libertà e la democrazia. La Repubblica partigiana della Carnia e dell'Alto Friuli" risponde all’esigenza, espressa da protagonisti (primo fra tutti Giovanni Spangaro, appassionato ideatore e promotore dell’iniziativa), da studiosi e da cittadini, di ricordare, ricordare per reagire all’opera di svilimento e di denigrazione di eventi fondanti della nostra identità culturale e civile.
A oltre sessant’anni dalla Resistenza avanza tuttavia anche un’altra esigenza, che il Convegno raccoglie e si propone di sviluppare: approfondire il contesto storico in cui si è concretizzata l'esperienza della Repubblica della Carnia. Significa esplorare nuovi temi e ambienti finora poco considerati, attraverso i documenti resi disponibili con il passare degli anni; ma significa soprattutto applicare alla storia della Resistenza quadri interpretativi più ampi, collocandola nella prospettiva lunga dell’Italia unita, nella storia della Resistenza europea; e infine utilizzare, per studiarla, le metodologie e le problematiche elaborate dalla storiografia contemporanea nel corso dei decenni seguiti alla seconda guerra mondiale, fino a oggi.
Il Convegno sarà strutturato in modo da partire dall’esperienza delle più significative repubbliche partigiane europee: quella francese, le zone libere balcaniche e nei territori dell’URSS invasi dai nazifascisti.
Una seconda sessione sarà quindi dedicata alla vicenda delle zone libere italiane, osservate in prospettiva comparata sulla base di alcuni temi di indagine precisi.
Infine, la terza parte dei lavori sarà specificatamente rivolta alla storia della Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli. Il suo significato storico sarà oggetto di una complessiva riconsiderazione, arricchita dagli apporti di nuove fonti documentarie.
I principali nodi tematici sui quali si richiamerà l’attenzione dei partecipanti sono i seguenti:
- in primo luogo i rapporti tra formazioni partigiane e popolazione, che nelle zone libere si concretizzarono in forme particolari, dando vita a sperimentazioni singolari;
- la complessa questione delle diverse posizioni politico-ideologiche del movimento resistenziale e di come tali differenze si riflessero nella vita politica e sociale della Repubblica della Carnia e delle altre esperienze di repubbliche partigiane;
- la delicata questione della “violenza”, intesa sia come oggettivo contesto di guerra sia come opzione accettata o meno di lotta resistenziale;
- specifici interventi saranno quindi dedicati a importanti argomenti quali la questione di genere nella storia delle repubbliche partigiane, la presenza e il ruolo del mondo cattolico, le problematiche relative alla dimensione economica, sanitaria e di cultura materiale nella vita dei territori liberati.